Chi è Michela Nelle Valli

Ciao a tutti! 

Finalmente oggi esce il mio nuovo articolo sul blog!

Sono molto emozionata, perché l’idea vi è piaciuta e questo mi fa venire ancora più voglia di scrivere. Allora, direte voi, cominciamo?

michela nelle valli

Certo che sì, ma spero di non deludervi nel dirvi che oggi non inizieremo con nessuna valle…perché iniziamo da me!

Siete in tanti a chiedermi spesso: ma perché ci tieni così tanto a parlare proprio delle valli occitane? Perché dedichi così tanto tempo ed energia alle valli? Qualcuno mi ha detto che per il mio aspetto potrei parlare di moda, o di argomenti più “giovanili”, di cose “adatte” a una ragazza di 26 anni. 

Mi viene sempre da sorridere quando sento queste proposte…c’è un aspetto necessario per poter parlare di un argomento piuttosto che di un altro? Io non credo. Ci sono tematiche più azzeccate per una ragazza di 26 anni piuttosto che altre? Non credo nemmeno questo.

Il punto è che io ho scelto di parlare delle valli occitane perché sono parte integrante di ciò che sono, del mio spirito, del mio istinto. Ma…andiamo per ordine.

Vi parlo di me

Come molti di voi ormai già saprete, io sono della valle Vermenagna, quella che ha la fortuna di ospitare Vernante, il paese di Pinocchio e di grandi tradizioni ancora vive, Limone Piemonte, la patria dello sci, e molto altro. 

Una mia grande passione è senz’altro la musica: canto e suono canti tradizionali e popolari, compongo pezzi miei e poesie, sia in lingua italiana che occitana. 

Se volete vedermi in versione cantante, vi consiglio di seguirmi su Facebook, che è il social che ho deciso di dedicare interamente al canto! 

Ma andiamo avanti…

Ho un debole per la montagna e per la natura, che considero Divina. Nella natura risiedono l’inizio e la fine, lo spirito del mondo, l’essenza della vita, il fiato dell’eterno. Mi piace percorrere la natura, respirarla, viverla, sintonizzarmi con le sue corde. Ritrovo le mie energie entrando in contatto con essa, accarezzando il tronco di un albero o camminando scalza sul terreno di un bosco. La natura ha per me un valore quasi inspiegabile, da lei proveniamo e con lei ci riconciliamo. 

E poi mi piace praticare sport: mi rinfresca lo spirito, mi dona energia e mi aiuta a rendermi più consapevole di me stessa. 

Non è finita: amo l’arte, la letteratura, la poesia, la scrittura, la fotografia, il buon cibo, le feste, l’attenzione ai dettagli, il senso profondo delle cose, la bellezza che si presta all’occhio umano e si fa armonia. 

Amo viaggiare, scoprire luoghi e culture, sentire le lingue del mondo e assaggiare i piatti locali.

Sono del segno dei gemelli, amo pensare alla connessione che esiste tra tutto ciò che è parte dell’Universo, come quello tra la Luna e la Donna, tra le stelle e il carattere, tra l’universo e l’uomo. Amo parlare, ma anche ascoltare. Amo i discorsi profondi, le risate condivise. Preferisco il silenzio alle parole vuote. Sono un’inguaribile romantica. Sento troppo, e per questo a volte non voglio sentire niente. Pretendo molto da me stessa, ma anche dagli altri. Sono ostinata ma spesso pessimista, ambiziosa ma incontentabile. Vivo di ideali, ma vivo anche per realizzarli. Se c’è una parola con cui potrei racchiudere gran parte delle mie attitudini, questa è: comunicazione. Ho un interesse cronico verso la comunicazione in ogni suo aspetto, e disprezzo chi la consuma senza renderle il giusto merito. 

Non è un caso che il mio lavoro si basi proprio sulla comunicazione digitale! A tal proposito ti invio a dare un’occhiata qui…

In tutto questo, vi chiederete voi, cosa c’entrano le valli occitane del Piemonte? Ebbene, c’entrano.

C’è qualcosa che accomuna tutto ciò che faccio, che penso, che sento: l’amore per le mie radici, per le mie tradizioni, per i luoghi in cui sono nata e che mi hanno resa ciò che sono. 

In un’epoca in cui ci vogliono tutti uguali, in cui le grandi cose sembrano sempre migliori di quelle piccole, io sento il bisogno di dire la mia. 

Credo che le sfumature e le peculiarità del mondo vadano custodite come un tesoro prezioso, poiché ci rendono diversi e proprio per questo dannatamente interessanti e unici. 

Il mondo è pieno di realtà da scoprire, e io voglio raccontarvi la mia: voglio raccontarvi della mia valle e di quelle che la circondano, dei loro profumi, dei paesaggi che mi riempiono gli occhi, dei dialetti che si sentono per le strade, delle musiche suonate e cantate fino al mattino da giovani e anziani, dei piatti locali che hanno sempre un ingrediente segreto gelosamente custodito dalle nonne, dello spirito agreste e genuino che si respira ancora attraverso queste montagne. 

La mia terra mi ha insegnato che le piccole cose ci rendono il cuore più grande e che no: l’erba del vicino non è sempre più verde…basta saper innaffiare la propria. 

Se siete arrivati a leggere fin qui, vuol dire che non la pensate poi tanto diversamente da me, e che anche a voi si accende quella luce negli occhi, ogni volta che pensate alla vostra terra. 

Ora sì che lo zaino è pronto, e sono contenta che sappiate qualcosa di più anche su chi ha deciso di metterselo in spalla: forse conoscendomi almeno un po’ vi sarà più facile scoprire le cose attraverso i miei occhi! 

Quindi vi invito a mettervi comodi: vi farò scoprire posti meravigliosi, esperienze uniche, momenti e pezzi di vita che io vivo personalmente a spasso per le valli, con la certezza che poi verrete a vederli con i vostri occhi e a viverli con il vostro cuore: perché ve lo assicuro: da lì non se ne andranno più!

Buon viaggio,

Michela

Non dimenticatevi, se non lo avete ancora fatto, di seguirmi su Instagram, per stare accanto a me in ogni mia esperienza in valle! 

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